Lo Sci Club Mendrisio è una realtà squisitamente "momò" che ha ormai superato il 40.mo anno di attività, essendo stato fondato, nella forma attuale, la sera del 9 marzo 1971 al Bar Club, situato nel Borgo. Una ventina di promotori della Costituente elessero nella circostanza il primo comitato di 9 membri e decisero di aderire alla Federazione Sci Svizzera Italiana (FSSI).
Una fetta di storia è caratterizzata dalla costante progressione degli aderenti al club: una cinquantina pochi mesi dopo la fondazione, un centinaio l'anno seguente, fino agli odierni 200/250 soci suddivisi in adulti, juniores, OG e Mini OG. Con il passare degli anni si allarga pure l'offerta di attività e discipline proposte.
Lo Sci Club Mendrisio ha sempre cercato di stare al passo con le novità e le mode del momento e quindi ha dovuto introdurre la pratica dello snowboard.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie al lavoro svolto con costanza dai presidenti Beda Nauer, Gianni Maggetti, Claudio Pregaldini e Damiano Bernasconi, in collaborazione con i relativi membri di comitato che si sono susseguiti negli anni.

Successivamente le redini del Club vengono affidate a Daniela Brenni, la quale rimane in carica fino al 2006 e risulta essere la prima donna presidente nella storia del sodalizio.
Ecco poi Duilio Enne che, dopo sei anni d’impegno, nella stagione 2012/13 cede il testimone all’entusiasta Athos Solcà, che fa del reclutamento di giovani monitori entusiasti il suo cavallo di battaglia.
Parallelamente il  club si è pure dotato di un sito internet, per essere più presente e vicino ai suoi membri, sito che proprio quest’anno è stato rinnovato.
E per essere più soci social ecco nascere su iniziativa delle giovani leve pure un gruppo facebook.
Ma anche dai giovani tecnologici del giorno d’oggi va un grande grazie a quelle persone che più di 40 anni fa hanno pensato di riunire gli appassionati di questo splendido sport e contribuito a mettere gli sci ai piedi di molti bimbi, ragazzi e adulti momò.

 

Ecco la nascita del club descritta da un socio che l’ha visto nascere:

Gianni Maggetti

 

Ul nost Clüb
Quarant’an fa, un grüp d’amis
che stavan da cà inturnu a Mendriis
ai ievan stüff, integulà
ai ghevan vöia da na a scià
ma cumè sa fa in dal nost paes
al fioca poc, a ghè mia da nef
al Generus a podum pruvaa
ghe un praa in discesa mez carlunaa
farem sü e giò, farem scaleta
finché ma disan da dagan  na feta
ma ghè un prublema, fem atenziun
nüm da scià sem mia bun
fra quisti amis intraprendent,
ga neva vün inteligent
a l’eva cresüü in mez ai muntagn
ma al parlava poc ul nos taglian
al gheva tanta iniziativa
anca se mia sempru al sa capiva a l’è stai bun con altri galüp
da met in pee ul nostru bel clüb
in nai a cercà da chi e da là
quaidün verament  bun da scià
giò dai vai a iè vegnüü
senza di, ne trii ne düü
a füria da dag a i ma insegnaa
a fa spazzanef, perfin a cürvaa
mo sem un puu vec, fem pü scaleta
portum ul cascu, piü la bareta
la sira sem strac e strabefaa
ma i nost cavii iè mia rügaa

Al sii ul parchè…? Sem già tüt pelaa!